Sostenere la relazione genitori-figlio nell’autismo

  • Anno: 2011
  • Pagine: 128
  • Collana: Psicologia Clinica
  • Formato: 14,5 x 21
  • ISBN cartaceo: 9788874870660
  • € 15.00
  • € 14.25

La presenza di comportamenti autistici cristallizza la comunicazione e la relazione in interazioni rigide e ripetitive che impediscono la ricchezza di scambi emotivi negli incontri sociali.
La mancanza di empatia, che costituisce uno dei principali deficit del bambino autistico, rende difficile – e a volte quasi impossibile – l’attivazione nel genitore della dimensione di accudimento e contenimento, indispensabili al processo di crescita. Per imparare a rispondere ai bisogni del bambino, con tutti i limiti determinati dalla sua patologia, il genitore deve essere sostenuto in un approccio psico-pedagogico che lo aiuti a comprendere i comportamenti del bambino e a mettere in atto strategie adeguate.
Il Lausanne Trilogue Play clinico permette l’esplorazione degli schemi comunicativi all’interno della famiglia al fine di evidenziare le alleanze presenti e conoscerne il potenziale di sviluppo.
«Ciò che colpisce», sottolineano gli autori, «è la maggiore capacità che i genitori presentano quando entrano da soli in interazione con il bambino. Questo dato introduce interessanti riflessioni sul fatto che la difficoltà del bambino crea serie interferenze soprattutto nella relazione tra i vari membri della famiglia impedendo quella collaborazione che sarebbe, invece, indispensabile per far fronte ai problemi presenti».
Nella ricerca effettuata, l’osservazione delle interazioni familiari ha permesso di circoscrivere una modalità comunicativa all’interno di famiglie con la presenza di un bambino autistico, di sostenere i genitori nel compito educativo e di stimolare riflessioni importanti all’interno del processo terapeutico.

curatori

Magda Di Renzo

Psicologa, psicoterapeuta dell’età evolutiva, analista junghiana, membro dell’ARPA (Associazione per la Ricerca in Psicologia Analitica) e dell’IAAP (International Association for Analytical Psychology), direttrice della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia psicodinamica dell’età evo­lutiva dell’Istituto di Ortofonologia (IdO) di Roma. Responsabile del Servizio di Psicoterapia dell’età evolutiva dell’IdO, ha promosso molte ricerche nell’ambito delle patologie infantili e adolescenziali, tra cui il Pro­getto Tartaruga per i bambini affetti da autismo. Docente nelle diverse scuole di specializzazione in psicoterapia, è autrice e coautrice di numerose pubblicazioni, tra cui per i tipi delle Edizioni Magi ricordiamo: Il colore vissuto (1998), Fiaba, disegno, gesto e racconto (2a ed. 2005), I significati dell’autismo (2007), Sostenere la relazione genitori-figlio nell’autismo (2011), Le potenzialità intellettive nel bambino autistico (2011), Il processo grafico nel bambino autistico (2013), Autismo Progetto Tartaruga (2020).

Silvia Mazzoni

Psicologa, professore associato presso la Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma, presidente dell’Associazione Familiar...mente.

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