E rido.
Rido perché finalmente sto imparando ad apprezzare ciò che ho sempre dato per scontato e nel farlo riscopro quanto esso mi sia caro e ringrazio per questo dono che mi è stato concesso. Ho avuto bisogno di un cambio così radicale per riuscire a capire ciò che davvero è essenziale e per scendere a patti col mostro sotto al mio letto, che alla fine altro non è che un me stesso bambino impaurito bisognoso d’affetto. Ma oggi l’ho fatto, ci sono riuscito e se domani non ce la farò avrò un altro giorno e uno ancora dopo in cui ritenterò.
Un liceale di Milano
La narrazione è il primo strumento conoscitivo e interpretativo di cui l’uomo fa uso nella sua esperienza di vita. Il racconto innesca processi di comprensione ed elaborazione che consentono di dare senso e significato ai vissuti e che permettono di costruire forme di conoscenza che orientano le azioni.
Il volume raccoglie le testimonianze di variegate esperienze, vissute dentro e fuori la scuola, tutte improntate all’emergenza sanitaria da Covid-19.
I numerosi racconti di studenti, docenti e genitori, che si sono rivolti ai servizi «Lontani ma vicini» e «IdO con Voi», promossi nell’ambito della Task Force per le emergenze educative del Ministero dell’Istruzione, documentano i difficili vissuti del quotidiano, che all’improvviso è diventato d’emergenza.
Le situazioni di crisi hanno necessità di essere raccontate per poter essere affrontate ed esperite al meglio. Accogliere i racconti scaturiti durante l’emergenza sanitaria è stato il primo passo per gestire i vissuti legati a questa crisi.
Dalla lettura delle testimonianze emerge chiaramente quanto sia imprescindibile il supporto a chi opera nella scuola per far sì che i ragazzi possano interfacciarsi con adulti che hanno già elaborato i loro vissuti d’ansia e d’angoscia. E quanto sia importante dare ai giovani, alle famiglie e ai docenti gli strumenti per condividere i loro vissuti, aiutarli a sentirsi uno più vicino all’altro, supportarli e orientarli nelle inconsuete circostanze in cui si sono trovati a vivere.