Quando, in un modo o nell’altro, qualcosa nella vita non funziona, sono sempre gli archetipi a essere chiamati in causa. Depositari di modelli di comportamento, forme tipiche, originarie ed ereditarie di esperienze psichiche ricorrenti, gli archetipi possono riportare, per così dire, sulla strada giusta. Il complesso rapporto tra analista e paziente è fondamentalmente ispirato e condizionato dal processo archetipico, in quanto la psiche di entrambi è ispirata e condizionata dagli archetipi.
Dove si rivolge la forza vitale del paziente? In quale direzione tentano di portarlo le sue energie originarie? In che modo l’analista riesce ad allinearsi all’archetipo in questione?
In questa raccolta di saggi sulle dinamiche archetipiche nel corso della psicoterapia, gli autori affrontano i processi archetipici non solo nell’ottica junghiana, ma anche negli altri indirizzi psicoterapeutici (Winnicott, Balint, ecc…), con incursioni nei nuovi ambiti di ricerca psicoanalitica, come per esempio quello sul sistema affettivo archetipico di Stewart.