Esaurito
La crisi della famiglia e i sempre più frequenti casi di violenza che si scatenano al suo interno non dipendono solo da caratteristiche individuali di tipo psicologico o morale. Il volume esamina l’evoluzione della famiglia – in chiave storica, psichiatrica e sociologica – e i fenomeni di violenza e di crimine che si consumano tra le mura domestiche (maltrattamento, abuso, figlicidio, parricidio, uccisione del figlio disabile), fornendo una serie di raccomandazioni terapeutiche legate all’attivazione di programmi educativi anche istituzionali, che coinvolgono la scuola, la chiesa, gli organismi sociali. L’esigenza – innanzitutto ai fini della prevenzione – è quella di riscoprire i valori della vita e i vincoli affettivi.