Marco Alessandrini

Psichiatra, psicoterapeuta, esercita come psicoanalista. Responsabile dell’Unità per i Trattamenti Integrati presso il Centro di Salute Mentale della ASL di Chieti, insegna come professore a contratto presso l’Università di Chieti, sia nella Scuola di Specializzazione in Psichiatria della Facoltà di Medicina, sia nella Laurea Magistrale della Facoltà di Psicologia. È co-fondatore e direttore scientifico della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica Breve (autorizzata dal MIUR).Si dedica da tempo al trattamento psicoterapeutico delle patologie più gravi e ai processi di creatività artistica nei pazienti psichiatrici, con una specializzazione in Arte Terapia plastico-figurativa di impostazione psicoanalitica. Traduttore e curatore di volumi di psicoanalisi e di psichiatria (J.-D. Nasio, M. Levi Bianchini, I. Hollòs, J. Garrabé, H. Grivois, C.G. Jung). Direttore della collana «Psicopatologia ieri e oggi», ha tradotto e curato anche un breve scritto del poeta e pittore Henri Michaux, oltre a scritti di Edvard Munch, Joan Mirò, Dante Gabriel Rossetti, William Blake. È curatore delle riedizioni della versione di Massimo Bontempelli del Libro di Giobbe e de Le chiavi nel pozzo di Lorenzo Viani. È autore di numerosi testi tra cui, per i tipi delle Edizioni Magi, i volumi: Presente assenza (2000), Tra teatro e follia (2001), Eco a me stesso (2002), Immagini della follia (2002), Vedere il sosia (2003), Ripensare la schizofrenia (2004), Un treno per le stelle (2006).