A cura di:

Claudio Widmann

Il viaggio come metafora dell’esistenza

  • Anno: 1999
  • Pagine: 336
  • Collana: Immagini dall'inconscio
  • Formato: 15,5x21
  • ISBN cartaceo: 9788886801430
  • € 14.46
  • € 13.74

Esaurito

Il viaggio è dell’uomo. Nomadi ed emigranti, pionieri ed esploratori, astronauti e pellegrini, turisti e pendolari si fanno quotidianamente interpreti di questa esperienza. Nel contempo la fantasia umana intesse viaggi nei mondi impossibili del passato e del futuro, della nostalgia e dell’utopia, dell’ignoto e dell’al-di-là.
Il viaggio è archetipo, modello generale cioè, di tutto quanto parte, procede, giunge e, a volte, ritorna; archetipo della vita, dunque non solo nel senso banale del suo fluire dalla nascita verso la morte, ma nel senso pieno di un percorso attraverso esperienze che plasmano, trasformano, alterano, configurano l’identità.
Questo volume raccoglie le riflessioni di analisti junghiani sul viaggio che l’umanità ha intrapreso milioni di anni fa, sul cammino che ogni uomo percorre durante la propria esistenza, sul percorso che alcune persone compiono in analisi.
Perché ogni viaggio è soprattutto un viaggio interiore.

curatore

Claudio Widmann

Analista junghiano, membro del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica) e della IAAP (International Association for Analytical Psychology). Dopo una lunga esperienza clinica e di docenza presso varie Scuole di Specializzazione in Psicoterapia si dedica all’attività di saggista, quale autore e curatore di testi dedicati in prevalenza alla vita simbolica. Tra i suoi volumi in catalogo le Edizioni Magi ricordano Il simbolismo dei colori, La simbologia del presepe, Il mito del denaro, Le terapie immaginative, Sul destino, Il gatto e i suoi simboli, Pinocchio siamo noi – Saggio di psicologia del narcisismo, Introduzione alla sincronicità, C’era un ragazzo che come me – L’eternità breve dell’archetipo giovanile, La Divina Commedia come percorso di vita (in 3 volumi).

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